Quando la rivista on-line con la quale collabori col sorriso a 98 denti ti chiede cortesemente: “dimmi di te in 3 righe” cosa succede? Panico. Chiedo consigli a qualche amico perchè in fondo chi meglio di loro mi conosce. Faccio, disfo e riscrivo. Mi bevo un caffè, così rifletto meglio e mi guardo anche allo specchio, magari mi viene più ispirazione. 3 righe? Penso che sia un’impresa impossibile perchè io, di cose da dire ne ho molte di più, guarda mi sento quasi frustrata. Piango, rido, mangio ed è subito dramma. Lascio perdere e mi metto a fare altre cose – inutili per altro, solo per non pensarci più – e d’improvviso…le 3 righe. ECCOLE. Questa qua sono io.
Rimane il fatto che essere nella sessione collaboratori fa sempre figo, scrivi quel scrivi.
Grazie Travel365.