Palau de Baró Quadras
Camminando per Paseo de Gracia, famosissima via di Barcellona dove i negozi di lusso si susseguono UNOdietroLaltro, appiccicati, luccicanti e costosi (TROPPOperImieiGUSTIeLEmieTASCHE), mi rendo conto che sono circondata da russi (gli unici qua che sembrano non conoscere crisi). Russi ricchi il quale scopo è quello di spendere. Russi che non andranno al Parc Guell o alla Sagrada Familia, no, russi che hanno le tasche piene. Russi programmati per svuotarle…dove?Nei negozi di lusso di Paseo de Gracia. Per favore salvatemi. Qui, commessiBARISTIuominidellasicurezzaDONNEDELLEPULIZIEcassieri qui, tutti, parlano russo. Tranne me ovviamente, che a malapena riesco a dire due parole d’inglese, che quasi quasi nemmeno parlo spagnolo, che AvolteMIsbaglioANCHEcolITALIANO. Comunque…
Rewind…
Camminando per Paseo de Gracia, mi guardo attorno: gli edifici sono stupendi – ovviamente i più maestosi sono diventati sedi delle banche più importanti del paese – e il “Mosaico di Antoni Gaudí”, sopra il quale sto camminando è uno spettacolo – anche se un pò rovinato e in alcuni punti quasi maltrattato -. Arrivata alla fine del Paseo incrocio Avinguda Diagonal (altra grande e trafficata arteria della città), la prendo girando a destra. Faccio qualche metro, non tanti, tipo 50…e…alla mia destra, un’edificio dalla facciata gotica, scura e imponente attira la mia attenzione. La porta è aperta quindi entro e l’omino che sta dietro ad una scrivania rossa mi dice che è gratuito, che posso visitarlo, posso addirittura fare foto in santa pace. Finalmente…era proprio quello che cercavo dopo il traffico, lo smog, i russi e i commessiBARISTIuominidellasicurezzaDONNEDELLEPULIZIEcassieri che parlano russo…
Si chiama Palau de Baró Quadras ed è un edificio modernista progettato da Puig i Cadafalch nel 1904.
E’mozzafiato!
E’mozzafiato!
Modernismo 4ever and ever!
Fantastico!
Non la conoscevo proprio, grazie dell’indicazione.
La prossima volta che torno a Barcellona ci vado.
Ci ho lasciato il cuore a Barcellona, ho fatto per un anno la pendolare tutti i mesi, Milano-Barcellona per andare a trovare mio figlio che stava facendo un master alla Pompeu Fabra, avevamo una bellissima casa in Carrer de Wellington, al nono e decimo piano, con una splendida vista sul Parc de la Ciutadella e dello zoo, alla sera ruggivano i leoni!
Ho scritto qualcosina anch’io sul mio blog http://voglioilmondoacolori.blogspot.it/, ho descritto un po’ Barcellona anche dal punto di vista del glute-free.
Complimenti per il tuo blog, ti seguirò.
Ciao
Norma