Questo è un breve riassunto:
“Tutto cominciò con Antoni Amatller, imprenditore, cioccolataio, collezionista di opere in vetro, talentuoso fotografo e viaggiatore incallito. Un tipo dalle mille risorse insomma, di quelli che sanno stare al mondo come Dio comanda. Andava periodicamente a Cuba per lavoro ma si rilassava anche scattando fotografie in Marocco, Turchia, Egitto, Italia, Francia e Gran Bretagna. Vagabondava parecchio ma amava anche gironzolare in pigiama tra le mure calde della sua bella dimora, oggigiorno famosa “Casa Amatller”, opera grandiosa e indiscussa del modernismo catalano firmata Josep Puig i Cadafalch il quale, senza sbagliare d’una virgola, donò anima e vitalità ad una montagna di cemento. “
…il resto lo trovate QUAAAAAAAAAA mentre le foto di seguito.
Nota bene:
- La Casa Amatller è una tappa della Ruta del Modernismo.
- non fate caso alla prima foto dove ci sono io sfocata. Non potevo non inserirla perchè ero molto felice del fatto che m’avessero invitata a visitare una roba cosí bella. Talmente tanto che niente, addio alla messa a fuoco.
- inviti importanti
- io, felice e sfocata. cosa pretendete, mi trovavo solo nel bagno privato della ricca Teresa datato inizi 900.
- entrata all’appartamento Amatller.
- guardiano della casa.
- la carta da parati è quella originale. tenuta meglio della mia. incredibile.
- corridoio. bello spazioso. fossero esistiti i pattini all’epoca sarebbe stato perfetto.
- dettagli della parete della sala della musica. note e fiori. pura poesia.
- sala da pranzo con vetrata che dava all’antico giardinetto interno. immaginate farci colazione o leggere un libro seduto lì.
- Olé!
- niente a che vedere con i nostri. ciao proprio.
- su questa poltrona ci potrei stare appisolata tutta la vita.
- mobiliario.
- colonna di marmo nella camera di Teresa e gente di pietra che si abbraccia.
- sempre nella camera di Teresa. chissà cosa ci nascondeva in quel cassettino.
- ti stendi sul letto di Teresa e vedi questo. che figlia fortunata.
- Antoni Amatller faceva i conti. in questi libroni, perfettamente intatti, appuntava di tutto: gli stipendi dei suoi lavoratori, le spese.
- a parte la cioccolata, ho scoperto che io e il Sig. Amatller abbiamo un’altra passione in comune: la fotografia.
- il bar aperto al pubblico, anche ai non visitatori della casa. si trova al piano terra ed è figo. a parte il mobiliaro qui potrete degustare cioccolata calda, barrette di cioccolato e altre chiccherie, tutte firmate Amatller.
- piano terra dell’edificio modernista. entrata free.
- tetto di Casa Amatller.
- sala da pranzo.
- ok. questo è uno specchio. si, si mimetizza con la parete. lo voglio!
- le babbucce che ti devi mettere prima d’entrare per non rovinare la pavimentazione. giusto!
Modernismo 4ever and ever!